venerdì 29 aprile 2011

DOPO L'INCONTRO DEL 28 APRILE 2011 FRA PRESIDENZA DEL MUNICIPIO IV, COMITATI ED ASSOCIAZIONI DEL MUNICIPIO, PUBBLICHIAMO UN COMUNICATO STAMPA IN CUI SI CONFERMA LA FERMA CONTRARIETA' DEL COMITATO DI Q. SALVIAMO TALENTI AL PROGETTO DI PROLUNGAMENTO METRO B1 DA JONIO A BUFALOTTA CON LE FAMIGERATE "VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI", OSSIA ULTERIORI 2 MILIONI DI METRI CUBI (!) DI EDILIZIA RESIDENZIALE FRA BUFALOTTA E VIGNE NUOVE

PUBBLICHIAMO UN COMUNICATO DELLA PRESIDENZA DEL COMITATO:

COMUNICATO STAMPA

Oggetto: Incontro del 28 aprile 2011, tra i comitati di quartiere e la presidenza del IV municipio, avente come oggetto il prolungamento della metro B1 da Piazzale Jonio a Bufalotta.

Il Comitato di quartiere Salviamo Talenti, avendo partecipato in persona di alcuni componenti del consiglio direttivo alla riunione in oggetto, pur esprimendo comunque apprezzamento per l’intento del presidente del Municipio IV di ascoltare in merito associazioni e comitati rappresentativi della cittadinanza, dichiara nel merito quanto segue, lanciando alla gente del quartiere Talenti e del Municipio IV un forte appello alla mobilitazione.
Davanti a dichiarazioni pubbliche degli ultimi mesi, in particolare della presidenza del Municipio IV, che avevano duramente condannato la cementificazione in corso nel Municipio IV ed in particolare nel quartiere Talenti, nonostante dichiarazioni del passato che erano sembrate suggerire la possibilità di un complessivo ripensamento del prolungamento della Metro B1 con imponenti valorizzazioni immobiliari, nell’incontro del 28 aprile il presidente del municipio Cristiano Bonelli ha dovuto dichiarare che la fase  del progetto riguardante scelta del tracciato, fermate proposte e sviluppo del percorso è ormai chiusa, con decisioni che sono state già assunte da parte di comune di Roma e Roma-Metropolitane.
Le secche dichiarazioni del presidente Bonelli hanno suscitato –non possiamo nasconderlo- notevole delusione ed anche amarezza, anche perché il tutto è avvenuto –vogliamo sottolinearlo- senza che siano mai stati avviati nè il Procedimento Partecipativo previsto dalla delibera di C.C. n. 57/2006, né la Valutazione Ambientale Strategica di cui al D. Lgs. 157/2006 e ss.mm.ii., normativa che –si sottolinea- ha rilevanza addirittura europea.
Mettendo il Municipio IV di fronte ad un fatto compiuto di cui anche la presidenza del Municipio ha dovuto alla fine prendere atto, la giunta Alemanno perpetua così quell’ atteggiamento di scarso rispetto per la cittadinanza che aveva già caratterizzato la precedente giunta Veltroni di centro-sinistra, e che aveva poi portato alla dura sconfitta del candidato di quella parte politica nelle ultime elezioni comunali dell’aprile 2008.
Lo stesso Bonelli ha inoltre segnalato che i comitati di quartiere resterà limitato  solo all’eventuale espressione di rilievi  su specifiche e locali criticità del progetto, anche se non si sono comunque ricevute nell’occasione significative garanzie in merito al recepimento di eventuali osservazioni.
L’unica concessione che ha ritenuto di poter fare il presidente Bonelli –evidentemente impossibilitato ad assumere una posizione diversificata rispetto a quella del comune di Roma- è che i comitati saranno probabilmente chiamati ad esprimersi in apposita successiva assemblea solo sulla localizzazione e estensione delle volumetrie delle previste cubature per effetto nell’applicazione del sistema di finanziamento di progetto con la formula del project financing.
Ossia comitati ed associazioni verranno chiamate a scegliere –trattandosi di ben 2 milioni di metri cubi di nuova edilizia residenziale in zone fra Bufalotta e Vigne Nuove già al collasso della viabilità e della vivibilità- a quale corda impiccarsi !
A nome del Comitato di quartiere Salviamo Talenti, visto l’esito deludente della riunione, vista la drammatica prospettiva di ulteriore imponente cementificazione del Municipio IV che va delineandosi, con ulteriori 2 milioni di metri cubi di edilizia in un’area che non può più sopportare ulteriori carichi urbanistici, si esprime ferma contrarietà a quanto si va delineando, ossia la presecuzione –senza alcuna partecipazione della cittadinanza- del progetto di prolungamento della Metro B1 cn valorizzazioni immobiliari, che ricalca sostanzialmente quello a suo tempo battuto della delibera di giunta comunale n. 218/2007, ossia le ben nota delibera Bufalotta.
Si rende in proposito noto che proprio in considerazione di ciò, ed in considerazione del fatto che le modalità di finanziamento del prolungamento della linea Metro B1 da Jonio a Bufalotta sono esattamente le stesse di quella della Metro D, il cui appalto è stato censurato e sospeso da parte dell’Autorità di Vigilanza sulle Opere Pubbliche, lo scrivente Comitato, unitamente alla Rete Romana di Mutuo Soccorso, ed al Comitato di quartiere Serpentara, ha presentato in data 18 aprile 2011 un dettagliato esposto proprio alla suddettaAutorità di Vigilanza sulle Opere Pubbliche, al Comune di Roma ed alla Corte dei Conti
Ci si unisce in conclusione al Comitato di quartiere Serpentara e ad altri comitati che stanno prendendo posizione in queste ore nel chiedere un immediato tavolo di concertazione fra comune di Roma, Municipio IV, e comitati di quartiere per rivedere complessivamente il quadro del trasporto pubblico su gomma e ferro nel Municipio IV, ed individuare modalità realizzatie di forme diverse di mobilità che possano essere sostenibili e non portino al collasso dell’intero settore nord-occidentale del Municipio IV.
Si richiede infine al Municipio IV che si ponga in immdiata discussione nel consiglio del Municipio IV l’ordine del giorno, presentato già dal 27 marzo 2011 da parte del Comitato di quarriere Serpentara, che avrebbe dovuto già essere esaminato commissione e in aula, nel rispetto di quanto stabilito dal regolamento municipale, entro il 27 aprile scorso.
            Analogamente a quanto avvenuto nel dicembre 2007 per la delibera Bufalotta in quella sede tutte le forze politiche si assumeranno in modo chiaro e trasparente con il loro voto le loro responsabilità nei confronti della cittadinanza del Municipio IV, confermando se alla contrarietà verbale ad ulteriore cementificazione di un territorio già martoriato seguiranno effettivamente fatti concreti, o se le forze politiche di centro-destra e centro-sinistra sceglieranno ancora una volta di piegare il capo loro e quello della cittadinanza davanti ai soliti poteri forti della città.

Roma, li 29 aprile 2011      IL PRESIDENTE DEL COMITATO DI Q. SALVIAMO TALENTI
(A. Staffa)

PUBBLICHIAMO IN CONCLUSIONE L'ESPOSTO INVIATO IN DATA 18 APRILE 2011 ALL'AUTORITA' DI VIGILANZA SULLE OPERE PUBBLICHE, AL COMUNE DI ROMA, ALLA CORTE DEI CONTI:

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