sabato 21 dicembre 2013

Un duro ma DOVEROSO comunicato stampa del Movimento 5 Stelle di Roma, a proposito del vero e proprio TRADIMENTO della voglia di rinnovamento in materia urbanistica perpetrato dal PD, che consente la progoga per un anno del vergognoso schema di accordo urbanistico Corsini-Alemanno.

COMUNICATO M5S ROMA

Oggi abbiamo assistito ad un ennesimo scempio ai danni di questa città perpetrato dall'azione congiunta dei partiti di maggioranza e di opposizione che, quando si tratta di favorire “certi” interessi, votano compatti.
Nello specifico, oggi si è trattato della delibera “Case prima dei servizi”, la n. 110 che prorogava la del. 70 del 2011. Già in precedenza il M5S era riuscito a bloccare tale proroga che doveva essere votata entro il termine del 22 novembre 2013, pena la decadenza della del. 70 stessa.
Oggi, per scongiurare il voto, il M5S ricordava come la proroga di una delibera ormai decaduta era nulla e, pertanto, non si sarebbe potuto procedere al voto.
Con un vergognoso escamotage, allora, cosa combinano? Sostituiscono alla parola “proroga” la parola “rinnovo” e il gioco è fatto!
Oggi si rinnova una delibera decaduta che consente di edificare case senza prima assicurare le opere di urbanizzazione (strade, illuminazione, fogne, ecc.). 
Cosa ancor più grave, la stessa maggioranza, in aperto contrasto con l'Ass. Caudo il quale auspicava che la proroga/rinnovo avesse una durata massima di sei mesi, amplia questo termine elevandolo a dodici mesi. L'Ass. Caudo, imbarazzato per questa “inspiegabile” condotta della propria maggioranza, abbandona l'Aula...
E si continua così.

PD, VERGOGNA !!!!

NOOOOOO !!! Con un incredibile emendamento bipartizan passa in assemblea capitolina la proroga per un anno del vergognoso schema di accordo urbanistici Corsini-Alemanno, che CONSENTIVA a questi incommentabili palazzinari di realizzare il loro INUTILE NUOVO CEMENTO RESIDENZIALE, PRIMA di strade, scuole, servizi, che finivano in fondo, spesso NON realizzati !!! CHE VERGOGNA !!! IL PD TRADISCE IL DESIDERIO DI RINNOVAMENTO DELLA CITTADINANZA !!!

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DA ASSOCIAZIONE CARTE IN REGOLA:

Proroga della Convenzione Corsini: come volevasi dimostrare

Posted on 19/12/2013 di
Come pronosticato  a suo tempo da Carteinregola, il colpo di mano  per la proroga di  un anno (anzichè dei sei mesi richiesti dall’Assessorato alla Trasformazione Urbana)  dello Schema di Convenzione dell’ex assessore Corsini  è passato con un emendamento bipartisan.  
Così non solo si allungangano i tempi della vigenza dello schema, che in nome della crisi edilizia favorisce molto  gli interessi dei costruttori e  molto poco l’interesse della città e dei cittadini, ma addirittura  si prevede che rimanga vigente anche in seguito, se nel frattempo non venisse approvato il nuovo schema, a cui da mesi sta lavorando l’assessorato. 
(LETTO BENE ??? E VOI PENSATE CHE A QUESTO PUNTO L'ALA FILOPALAZZINARA DEL PD CONSENTIRE L'APPROVAZIONE DEL NUOVO SCHEMA ????)
Nuovo Schema che dovrà essere votato  da quegli stessi consiglieri capitolini che con 30 voti favorevoli [4 contrari e 4 astenuti] hanno approvato il prolungamento e il potenziale rinnovo del vecchio Schema.  Carteinregola, non appena saranno pubblicate sul sito del Comune,  provvederà a segnalare  il dettaglio delle votazioni. 
campidoglio 4 aprile 2 light
(DIRE) Roma, 19 dic. – L”Assemblea capitolina, approvando la delibera 110/2013, ha stabilito il rinnovo per un anno della delibera 70/2011, scaduta lo scorso 22 novembre, messa a punto dalla precedente Giunta guidata da Gianni Alemanno, concernente le ”misure anticrisi in materia di attuazione dell”edificazione privata”, osteggiata dai comitati anticemento che l”hanno ribattezzata “Prima le case, poi forse le strade”. Il provvedimento, approvato con 30 voti favorevoli, 4 contrari e 4 astenuti, e” stato adottato per permettere all”amministrazione di stilare il nuovo schema generale di convenzione urbanistica.
 Il nuovo termine di validità” e” stato modificato dai sei mesi iniziali a dodici con l”approvazione di un apposito emendamento da parte della maggioranza, nonostante la contrarieta” del”assessore all”Urbanistica, Giovanni Caudo. 
Se al termine del rinnovo-proroga non sara” stato approvato il nuovo schema di convenzione, come recita la delibera “torneranno in vigore le disposizioni di cui alla deliberazione di Consiglio comunale numero 84 dell”1 ottobre 2009 e successive modifiche e integrazioni (ovvero nuovamente la delibera 70/2011, ndr) senza la necessita” di ulteriore provvedimento deliberativo”.


Questo l'associazione Carte in Regola aveva pubblicato il 17 novembre 2013 scorso:
Il 22 novembre 2011 l’Assemblea Capitolina, con un voto trasversale [1], approva la Proposta 116, poi diventata Delibera 70 [2], Misure anticrisi in materia di tempi di attuazione dell’edificazione privata; si tratta di modifiche  allo Schema Generale di Convenzione Urbanistica precedente, varato dalla stessa maggioranza nel 2009, che introduce diverse  agevolazioni per gli imprenditori edili, a notevole detrimento dell’interesse generale.
Infatti con la Delibera, in nome della crisi edilizia, con un”regime transitorio” si ridimensionano le garanzie  riguardanti non soltanto la realizzazione delle opere di urbanizzazione secondarie [3], cioè quelle opere pubbliche (scuole, servizi, verde pubblico, parcheggi) che consentono la vivibilità di un nuovo insediamento edilizio,  ma anche le stesse opere di urbanizzazione primarie (reti idriche, fognature, illuminazione pubblica, strade,  aree a verde)[4] che i privati devono realizzare prima dell’ultimazione delle costruzioni residenziali o di altre destinazioni di loro esclusivo interesse  (e Roma è già piena di quartieri dormitorio dove i servizi  pubblici  “da eseguire a cura dei privati” non sono mai stati realizzati..)
L’assessore Caudo ha detto da tempo  che è necessario  che Roma Capitale si doti di un nuovo schema di Convenzione e ha avviato il confronto con l’ ACER (Associazione Costruttori  Edili Romani) e con le altre associazioni di categoria per trovare una soluzione condivisa, ma evidentemente le difficoltà e le vicissitudini di questa maggioranza, a partire dall’approvazione del bilancio, pongono l’esigenza di una proroga, dato che la scadenza della Delibera 70 è il prossimo 22 Novembre.
L’assessore ha quindi preparato la Delibera per l’approvazione di una proroga di 6 mesi, che approderà in aula martedì prossimo.
Tale proroga non ha grandi controindicazioni, anche perché, in realtà, recentemente,  nelle convenzioni di  tutti i permessi di costruire rilasciati  dal Dipartimento Urbanistica  (che, contrariamente a quanto si sostiene, da luglio ha approvato decine di Pdc) è stata inserita una clausola che consente di adeguarsi al nuovo schema in elaborazione non appena diventerà vigente.  
Il rischio vero è invece che, nel momento del voto in aula, si profilino colpi di mano dell’opposizione di centrodestra (magari supportati anche da membri della maggioranza) per allungare ulteriormente i termini della proroga, fino a un anno o forse  di più, rimandando alle calende greche la possibilità di ristabilire il giusto equilibrio tra le esigenze dei costruttori e quelle  dei cittadini romani.
Per questo Carteinregola e i comitati cittadini di No a Roma Capitale del Cemento hanno deciso di ritornare nell’aula Giulio Cesare martedì prossimo  con un nuovo presidio, per ricordare l’impegno alla discontinuità con il governo precedente promessa dal programma elettorale del Sindaco Marino e dai partiti che l’hanno sostenuto. E anche per testimoniare  che intende continuare  l’opera di vigilanza e di  informazione  dei cittadini avviata ormai un anno fa, qualunque sia lo schieramento al governo della città.
Chiediamo all’assessore alla Trasformazione  Urbana Caudo l’impegno a finalizzare  al più presto – magari anche prima dei sei mesi richiesti  – un  nuovo Schema Generale di Convenzione Urbanistica, e chiediamo anche all’ACER e alle altre associazioni di categoria, in questa fase di crisi per le imprese ma anche per i cittadini e per le casse pubbliche, di impegnarsi   a trovare una soluzione condivisa rispettosa dei diritti e delle esigenze della collettività.
E soprattutto chiediamo  all’ Assemblea Capitolina   di non proporre e di non approvare  ulteriori proroghe, e di impegnarsi a votare  rapidamente il nuovo schema  di convenzione non appena sarà predisposto,  per  riportare  la città sui binari delle regole a tutela dell’interesse pubblico.
SCARICA  la delibera 70 dell’el 22 novembre 2011 2011-70
SACRICA la delibera dcc-84-2009-schema-convenzione
> vai al diario del Presidio in Campidoglio dal 1 dicembre 2012 al 10 aprile 2013
Boccea 30 maggio 2013
 (ORA DOVETE SAPERE I NOMI DI CHI ERA NEL 2011 A FAVORE DI ALTRO INUTILE CEMENTO RESIDENZIALE SULLA CITTA', SENZA SERVIZI E SENZA VIABILITA', E HA VOTATO CON IL CENTRO DESTRA......)
[1] Consiglieri di opposizione che hanno votato a favore della Proposta 116 (Delibera 70/2011): Marroni, Panecaldo, Policastro, Stampete, Pelonzi (PD) Fioretti (La destra).
Consiglieri che hanno votato contro: Azuni (SEL) Astenuti: Belfronte, Smedile, Voltaggio.
Consiglieri  che non hanno partecipato al voto su proposta 116 poi delibera 70 2011: Coratti Mirko , Todini Ludovico Maria, Zambelli Gianfranco, Alzetta Andrea, Cantiani Roberto, Ferrari Alfredo, Gazzellone Antonio,La Fortuna Giuseppe, Masini Paolo, Nanni Dario, Onorato Alessandro, Ozzimo Daniele, Quadrana Gianluca, Rocca Federico, Valeriani Massimiliano, Vigna Salvatore. Consiglieri assenti: Alemanno Giovanni,Piccolo Samuele,Aiuti Fernando,Cirinnà Monica, Cassone Ugo, De Luca Athos, De Luca Pasquale, Mollicone Federico, Naccari Domenico, Quarzo Giovanni ,Rossin Dario, Rutelli Francesco, Storace Francesco
[2] Proposta 116 (Dec. G.C. del 21 settembre 2011 n. 95) Misure anticrisi in materia di tempi di attuazione dell’edificazione privata – Modifiche alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 84 del 1° ottobre 2009 – Regime transitorio.
[3]  Dalla Deliberazione 70 del 22 novembre 2011 “…il particolare momento di crisi economica internazionale… condiziona  pesantemente lo sviluppo e la crescita
della Città, proprio nei settori maggiormente esposti alla crisi come quello dell’edilizia…gli operatori del settore  hanno a più riprese segnalato ed evidenziato le gravi difficoltà emerse nei rapporti con gli Istituti di Credito rispetto alle richieste di finanziamento al fine di realizzare i propri programmi edificatori …misure anticrisi in grado di rimettere in moto il sistema economico, anche attraverso una diversa modulazione dei tempi per la realizzazione dell’edificazione privata, rispetto alla realizzazione delle opere pubbliche eseguite a scomputo degli oneri  dovuti ai sensi delle vigenti disposizioni normative…è necessario, da una parte, apportare delle modifiche strutturali agli articoli 13 – Progettazione e quadro economico delle opere pubbliche da eseguire a cura dei privati, 16 – Esecuzione delle opere pubbliche assunte dalla comparente privata e 19 – Tempi di attuazione della edificazione, dall’altra, sospendere le disposizioni contenute nel medesimo articolo 19 e nell’articolo 22 – Garanzie, sostituendole con un regime transitorio temporalmente
circoscritto [ 2 anni, dopodichè torna in vigore la precedente disciplina]nell’ottica della semplificazione e snellimento delle procedure, l’avanzamento delle opere di urbanizzazione, finalizzato al rilascio dei titoli abilitativi, sarà certificato dal Responsabile del procedimento nominato dal contraente privato; Che tale disposizione manterrà i suoi effetti anche successivamente al periodo di sospensione oggetto del presente provvedimento…”
[4] da http://wiki.professionearchitetto.it/w/Le_opere_di_urbanizzazione_primarie_e_secondarie
Sono opere d’urbanizzazione primaria (art. 4, legge 29 settembre 1964, n. 847):
  • le strade a servizio degli insediamenti, compresi gli allacciamenti alla viabilità principale dei lotti edificabili;
  • gli spazi necessari per la sosta e il parcheggio degli autoveicoli, in relazione alle caratteristiche degli insediamenti;
  • i condotti idonei alla raccolta ed allo scarico delle acque luride (nere) ed i relativi allacciamenti alla rete principale urbana, compresi gli impianti di depurazione;
  • la rete idrica, costituita dalle condotte per l’erogazione dell’acqua potabile e relative opere per la captazione, il sollevamento ed accessorio, nonché dai necessari condotti d’allacciamento alla rete principale urbana;
  • la rete per l’erogazione e la distribuzione dell’energia elettrica per usi domestici e industriali comprese le cabine secondarie;
  • la rete del gas combustibile per uso domestico ed i relativi condotti d’allacciamento;
  • la rete telefonica, comprese le centraline telefoniche a servizio degli edifici;
  • la pubblica illuminazione comprendente le reti e gli impianti per l’illuminazione delle aree e delle strade pubbliche e d’uso pubblico;
  • gli spazi di verde attrezzato, le aree a servizio dei singoli edifici mantenute a verde con alberature ed eventuali attrezzature.
Alle opere d’urbanizzazione primaria sono equiparati: gli impianti cimiteriali, cioè gli ampliamenti e le costruzioni dei cimiteri, compresi le vie d’accesso, le zone di parcheggio, gli spazi e i viali destinati al traffico interno e le costruzioni accessorie (art. 26-bis, D.L. n. 415/1989 convertito dalla legge n. 38/1990);
i parcheggi realizzati nel sottosuolo o nei locali siti al piano terreno dei fabbricati esistenti (art. 11, legge n. 122/1989).
Opere di urbanizzazione secondaria
Sono opere d’urbanizzazione secondaria (art. 44, legge n. 865/1971 e successive modifiche):
  • gli asili nido;
  • le scuole materne;
  • le scuole dell’obbligo;
  • i mercati di quartiere;
  • le delegazioni comunali;
  • le chiese ed altri edifici religiosi;
  • gli impianti sportivi di quartiere;
  • i centri sociali e le attrezzature culturali e sanitarie;
  • le aree verdi di quartiere.

CARTEINREGOLA
 
UN ATTO VERGOGNOSO DEL PD, CHE TRADISCE IL DESIDERIO DI CAMBIAMENTO DELLA CITTADINANZA NELLA GESTIONE DELLA POLITICA URBANISTICA DEL COMUNE DI ROMA !

sabato 7 dicembre 2013

CLAMOROSO IN MUNICIPIO III: il consiglio municipale, con l' ASTENSIONE di larga parte della maggioranza, NON approva la mozione contro altro cemento nel Municipio III presentata dall'ex Presidente Bonelli...in modo del tutto insufficente invita solo l'assessorato all'Urbanistica a consentire il procedimento partecipativo ! La maggioranza avrebbe potuto presentare un ordine del giorno ben più INCISIVO, che non ha elaborato ! Per un'amministrazione municipale, quella di Marchionne, che ha dichiarato lodevolmente -badate bene- di voler disinnescare ulteriori interventi di cementificazione nel Municipio III...è veramente POCO.... La gente si aspetta ben altro !

Il III Municipio boccia la mozione contro l'ennesima colata di cemento sul territorio   giovedì 5 dicembre 2013, il III Municipio di Roma, presentata dall'ex presidente del Municipio  Cristiano Bonelli, il quale -va detto-  CONTRO questo evastante progetto avrebbe potuto fare di più.....
Salvo presentare ORA una mozione contro l'ennesima cementificazione del territorio, che è ora sacrosanta, ma ben lo sarebbe più stata presentata a suo tempo !!
QUESTA LA MOZIONE BONELLI:


I consiglieri di maggioranza a parole si dicono contrari a nuovi metri cubi di cemento nel Municipio, ma su questa mozione scelgono di non decidere...  come, astenendosi!!!!! con 9 "si" e "16" astenuti, la mozione "non passa"!
VA DETTO che i consiglieri "astensionisti" ribadiscono che competente in via esclusiva è solamente il Comune di Roma e che per il progetto Monti della Breccia è troppo tardi per intervenire, che le carte sono in regola e soprattutto troppo datate... definendo la mozione un "atto per incanta burini!!" (sconcerto in aula!).
Questi amministratori locali non parlano la stessa lingua dei cittadini, nel cui interesse dovrebbero, invece, amministrare!!!  Cosi proprio non va bene!!!
La discussione ogni tanto si accende a causa di schermaglie e battute di scherno tra consiglieri di forze contrapposte...  con battute sull'esistenza di Babbo Natale o della Befana... e tra un'offesa o battuta sarcastica e l'altra... con delusione e incredulità tra i cittadini presenti in aula consiliare ...la votazione si chiude con l'ennesimo
 DANNO e BEFFA per cittadini e territorio.
La maggioranza approva un atto incidentale alla mozione presentata dall’opposizione dove invita l assessore alla trasformazione urbanistica a porre in atto la delibera 57/2006 sulla partecipazione dei cittadini.
 Veramente un pò pochino.....
Anche perchè l'osservazione del Consigliere Bonelli sul fatto che l'area interessata dalla compensazione è destinata ad agro romano VINCOLATO, e che pertanto l'intervento necessità di una variante al vigente PRG, è più che pertinente !
VERAMENTE,Per un'amministrazione municipale, quella di Marchionne, che ha dichiarato, lodevolmente badate bene, di voler disinnescare ulteriori interventi di cementificazione nel Municipio III....poco...veramente un pò poco...
La gente, se deve ricevere un chiaro segno di cambiamento, SI ASPETTA BEN ALTRO....


 ECCO DI SEGUITO I VIDEO DISPONIBILI DI PARTE DELLA SEDUTA:
http://www.youtube.com/watch?v=Ob2iMBLpWLQ parte 6 -  7  voto finale della mozione
 HANNO VOTATO A FAVORE DELLA MOZIONE, E QUINDI CONTRO IL CEMENTO:
Massimo Moretti -Movimento 5 Stelle - si
Simone Proietti - Movimento 5 stelle - siCristiano Bonelli si
Fabrizio Cascapera - Lista Marchini - 
Cristiano Bonelli si
Jessica De Napoli si
Manuel Bartolomeo si
Giordana Petrella si
Roberto Borgheresi si
Francesco Filini si

SI SONO PILATESCAMENTE ASTENUTI:
Paolo Emilio Marchionne astenuto -E CE NE DISPIACE MOLTO !!! AVEVA DATO IN PASSATO SEGNALI DIVERSI.....!!! E CON LUI L'INTERO PD, COMPRESO IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE RICCARDO CORBUCCI !
Yuri Bugli astenuto
Mario Bureca astenuto
Riccardo Corbucci astenuto
Francesco Coronidi astenuto
Fabio Dionisi astenuto
Francesca Leoncini astenuta
Marzia Maccaroni astenuta
Angelo Massacci astenuto
Romolo Moriconi astenuto
Anna Maria Punzo astenuta
Italo della Bella astenuto
Cesare Lucidi astenuto
Valeria Milita astenuta
Gianluca Colletta astenuto - ASTENUTI ANCHE I RAPPRESENTANTI DELLA LISTA MARINO !!! FRA CUI PURE COLLETTA, CHE PURE AVEVA PARTECIPATO ALL'ASSEMBLEA CONTRO LA CEMENTIFICAZIONE DEL 27 NOVEMBRE SCORSO !
Filippo Maria Laguzzi astenuto

PER POTER VALUTARE VOI STESSI L'INTERVENTO DEL PRESIDENTE MARCHIONNE LO POTETE COMUNQUE TROVARE AL MINUTO 23 DI QUESTO VIDEO:

mercoledì 4 dicembre 2013

CI RACCOMANDIAMO !!! Domani giovedì 5, ORE 11.00, e martedì 10 dicembre, ore 14.30, 0 TUTTI coloro che possono intervenite al Municipio III - piazza Sempione 15, per i due consigli che dovranno esprimere il parere del municipio su altri 3 INCREDIBILI e DEVASTANTI interventi di cementificazione, CHE VANNO AVANTI (!): Monti della Breccia 200-nuovi alloggi, Bufalottina 2 proprietà Caltagirone, Mega centro sportivo privato (TOTI), di interesse PRIVATO, su area destinata a verde PUBBLICO attrezzato (assegnata alla ADS Virtus pallavolo), intervento che costituisce a nostro avviso un vero e proprio abuso d'ufficio !

Giovedì 5 dicembre alle ore 11 e martedì 10 dicembre alle ore 14,30 seduta del consiglio municipale per discutere e votare tre atti vitali per il nostro municipio : Monti della Breccia 200 nuovi alloggi - Bufalottina 2 proprietà Caltagirone - Mega centro sportivo privato su area destinata a verde pubblico attrezzato assegnata alla ADS Virtus pallavolo. Senza entrare in merito agli orari che di fatto non permetteranno a tutti di partecipare a queste votazioni e che già la dice lunga sull'interpretazione della parola " PARTECIPAZIONE" che il municipio attua nonostante i buoni propositi da tutti in campagna elettorale, dobbiamo cercare di essere presenti alle sedute, far sentire il peso della cittadinanza e sopratutto per capire l esito della votazioni per capire chi sarà a favore dei palazzinari e chi a favore del bene comune. 


lunedì 25 novembre 2013

Vittoria per la Città: la famigerata delibera "Case prima dei servizi", della giunta Alemanno, è finalmente decaduta!

RICEVIAMO E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO DAL MOVIMENTO 5 STELLE !
UNA BUONA NOTIZIA, SUL FRONTE DELLA LOTTA ALLA CEMENTIFICAZIONE DEI NOSTRI QUARTIERI !!
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VENERDI 22 NOVEMBRE 2013 ERA l'ultimo giorno utile per far approvare la delibera 110 che proroga la 70 del 2011, nata per "venire incontro ai costruttori in tempi di crisi".
La maggioranza, pur d'accordo per la proroga e perfettamente in linea con le forze d'opposizione di centro destra (PD, PDL e SEL un unico voto!), si è poi incartata sui suoi problemi interni e non è riuscita a convocare un'Assemblea Capitolina per tempo.
I nostri 1000 emendamenti resteranno nel cassetto, buoni per la prossima occasione.
A nostro avviso, così come a quello di diverse associazioni, questa era  una pessima delibera e non doveva essere prorogata.
Anche per i costruttori: gli uffici tecnici del Dipartimento ci hanno infatti raccontato di progetti che non stati affatto velocizzati dalla 70 (anche per questo motivo intendiamo incontrare, nelle prossime settimane, alcuni rappresentanti dell'imprenditoria edile, che al suo interno ha numerosi professionisti, non speculatori).
Da Marco Corsini, assessore all'Urbanistica della passata amministrazione Alemanno e autore della delibera 70, a Giovanni Caudo, una certa inversione di rotta c'è stata: oltre al coraggio, tuttavia, quel che occorre al momento sono nuovi scenari e nuove prospettive.
Mentre da ogni parte di Roma i cittadini, i comitati e le associazioni lamentano la costruzione di agglomerati urbani con il vuoto intorno, il M5S chiede che la "filosofia della trasformazione" presente nel proprio programma (e anche in quello di Marino!) diventi immediatamente operativa: si deve perseguire l'obiettivo di una città orientata a sfruttare il patrimonio urbanistico esistente.
Ora che la delibera 70 è decaduta, si volta pagina: possiamo iniziare a lavorare per una nuova scheda di convenzione che tenga contro delle reali esigenza della città e dei cittadini.
Movimento 5 Stelle - Roma

Venerdì 29 novembre 2013 - Assemblea CONTRO la Cementificazione del nostro Municipio - Sala condominiale in via Talamello snc (Traversa via Servigliano ), organizzata dai CDQ Serpentara e Salviamo Talenti, e dall'Associazione Tutela Parco delle Sabine. Davanti all'avvio di altri devastanti cantieri, INTERVENITE NUMEROSI !!!


venerdì 11 ottobre 2013

Approvato nella seduta dell'8 ottobre 2013 da parte dell'Assemblea Capitolina l'Ordine del Giorno, presentato dal Movimento 5 Stelle, che chiede la revoca della Nuova Delibera Bufalotta (Delib. G.C. n. 127/2013), che prevedeva un altro milione di metri cubi di edilizia residenziale su aree destinate a servizi nell'ambito dell'area Bufalotta. Ringraziamo il Movimento 5 Stelle, per aver raccolto la battaglia nostra e di altri CDQ del nostro Municipio !

Bocciata la nuova delibera Bufalotta! Il Consiglio Comunale approva l'ordine del giorno del M5S che impegna la giunta Marino a revocarlo.‬

Grande intervento del capogruppo del M5S Marcello de Vito che dopo aver ricordato i fondati motivi di illegittimità della delibera ha invitato il Consiglio Comunale a condividere il fermo parere contrario già espresso all'unanimità dal Consiglio del Municipio III.
Il Consiglio Comunale con voto quasi unanime dei presenti (25 su 26) ha approvato l'ordine del giorno che impegna Sindaco, Giunta ed Uffici Comunali alla più sollecita revoca della delibera.
Unitamente agli altri CDQ del Municipio III, in primo luogo il CDQ Porta di Roma, e poi quelli Serpentara, Valmelaina, e Monte Sacro-Cimone esprimiamo grande soddisfazione ed un sentito e cordiale ringraziamento l Movimento 5 Stelle, sia in Municipio III che in comune.

CDQ Salviamo Talenti

domenica 6 ottobre 2013

Martedì 8 ottobre 2013 ore 16-20 (presumibilmente ore 17)- Assemblea Capitolina in Campidoglio: verrà discusso l'ordine del giorno presentato dal Movimento 5 Stelle CONTRO la nuova Delibera Bufalotta (Delib. G.C. n. 127/2013), con la quale la giunta Alemanno ha lasciato in eredità ai cittadini del Municipio III un altro bel milione di metri cubi di edilizia residenziale, oltre al definitivo stravolgimento della Centralità Bufalotta, affogata di altro cemento e definitivamente ridotta a quartiere dormitorio !!! Un ringraziamento del Movimento 5 Stelle ai CDQ del Municipio III, fra cui il nostro.

LINK: http://www.beppegrillo.it/listeciviche/liste/roma2013/2013/10/ringraziamento-per-la-mozione-bufalotta.html
Vogliamo ringraziare i comitati di quartiere del III municipio. Vogliamo ringraziarli perché è merito loro se siamo riusciti a presentare una mozione in Consiglio Comunale per impegnare il Sindaco a fare il bene del quartiere e ritirare la delibera della giunta Alemanno che pesa come un macigno sui residenti: quella che permette di aumentare del 30% l'edificazione residenziale a Porta di Roma a danno dei servizi. In pratica un milione di metri cubi che serviranno solo ai costruttori e trasformeranno la Centralità Urbana Bufalotta in un quartiere dormitorio o peggio in una città fantasma, popolata da tante case e nessun servizio.

Con l'aiuto dei comitati di quartiere abbiamo scritto questa mozione. Insieme a loro daremo battaglia in tutte le sedi per difendere gli interessi dei cittadini. Vediamo se Marino avrà il coraggio di ritirare la delibera in autotutela mettendosi contro gli interessi dei costruttori o se si nasconderà dietro alla scusa di decisioni già prese da altri. Anche perché è la sua stessa maggioranza a chiederglielo: nel III Municipio tutto il consiglio all'unanimità ha votato una mozione simile.
Il nostro grazie va ai comitati: Salviamo Talenti, Porta di Roma, Serpentara, Amici del Parco delle Valli, Città Giardino, Vigne Nuove.
La mozione sarà discussa in Aula martedì prossimo 8 ottobre 2013... VI ASPETTIAMO NUMEROSI IN CAMPIDOGLIO!!
Marcello De Vito
Daniele Frongia
Virginia Raggi
Enrico Stefano

SEDUTA 8 OTTOBRE 2013 (cliccare di seguito): PROGRAMMA
RICORDIAMO QUANTO SIA DEVASTANTE UN INTERVENTO CHE -SE CONFERMATO DALLA GIUNTA MARINO- SMONTEREBBE  SOSTANZIALMENTE LA CENTRALITA' BUFALOTTA, FACENDONE DEFINITIVAMENTE L'ULTIMO QUARTIERE DORMITORIO, INVECE CHE UNA PUNTO DI RIFERIMENTO DI SERVIZI ANCHE PER I QUARTIERI CIRCOSTANTI, GRAVEMENTE CARENTI DI SERVIZI:
RICORDIAMO LA LUCIDA RICOSTRUZIONE DI ITALIA NOSTRA, DALLA PRIMA DELIBERA BUFALOTTA DI VELTRONI (Delib. G.C. 218/2007), A QUESTA DEVASTANTE NUOVA DELIBERA BUFALOTTA:



RICORDIAMO L'UNANIME VOTO CONTRARIO DEL MUNICIPIO III A QUESTO DEVASTANTE INTERVENTO:

 

domenica 29 settembre 2013

Nuova DELIBERA BUFALOTTA (delib. G.C. n. 127/2013) - un altro bel milione di edilizia residenziale fra Porta di Roma e Bufalotta: importante risultato della battaglia condotta in Consiglio Municipale da CDQ del Municipio III e Movimento 5 Stelle. La mozione che chiede al comune di Roma la revoca della devastante delibera, elaborata da un gruppo di lavoro congiunto CDQ-Municipio III (Salviamo Talenti, Porta di Roma, altri) e Movimento 5 Stelle, fatta propria anche dal PD, VIENE APPROVATA ALL'UNANIMITA' !!! Presentata inoltre anche l'opposizione formale di Italia Nostra !! Cosa farà ora il sindaco Marino, che ha dichiarato di voler ascoltare i territori ??? Fermerà finalmente la devastante Delibera Bufalotta ed i grattacieli a Casal Boccone ? LA GENTE LO ATTENDE....

Martedì 24 settembre 2013 nella seduta del consiglio municipale il consiglio all'unanimità ha votato ed approvato due mozioni contro la memoria di giunta 127 a firma alemanno che prevedeva una modifica alla convenzione urbanistica Bufalotta da non residenziale e residenziale per altri 3000 nuovi residenti, la prima elaborata da un gruppo di lavoro congiunto dei CDQ del Municipio III, che ha visto particolarmente attivi il NOSTRO CDQ ed il CDQ Porta di Roma, con il Movimento 5 Stelle (Link ai ringraziamenti del M5S QUI), che evidenziava alcuni chiari elementi di illegittimità della delibera stessa, e la seconda che il PD ha  sostanzialmente copiato dalla prima....ragionevolmente, in quanto NON vi sarebbe stato certo tempo per altri approfondimenti !

Questa di oggi è una vittoria dei cittadini tutti e della società civile che, operando fattivamente e trasparentemente all'interno del Consiglio Municipale d'intesa con le forze ed i consiglieri più  impegnati per l'indispensabile rinnovamento, hanno messo la nuova amministrazione municipale davanti alle sue responsabilità, costringendo giunta e consiglio a prendere atto dell'esistenza di questa devastante memoria di giunta, ed assumendo  una posizione politica CHIARA contro ogni ulteriore ed inutile intervento di cementificazione del nostro municipio, già devastato negli anni scorsi da milioni e milioni di metri cubi di edilizia residenziale.
Attendiamo ora che la Giunta Comunale Marino ed il gruppo consiliare del PD raccolgano in Consiglio Comunale l'Ordine del giorno già presentato dal Movimento 5 Stelle, direttamente derivato da questa mozione,  e procedano all'annullamento della contestatissima delibera.
Un messaggio forte DEVE arrivare alle forze politiche rappresentate in Consiglio Municipale e ai tutti i consiglieri:
anche se le giunte in comune e municipio sono cambiate i cittadini ed il loro CDQ, in particolareil nostro, ci sono, ci saranno, e saranno sempre pronti, decisi e combattivi contro tutti quegli atti che andassero contro il bene comune dei nostri quartieri e della cittadinanza.
Ringraziammo cordialmente il Movimento 5 Stelle per aver dato fiato e spazio nella sua azione amministrativa all'impegno dei nostri CDQ.
 CDQ Salviamo Talenti.

ULTIMO AGGIORNAMENTO DA ITALIA NOSTRA.
Grazie all'impegno del nostro CDQ, in particolare nella puntuale documentazione in rete, in collaborazione con il Blog TG Roma-Talenti, della situazione dei nostri quartieri, ITALIA NOSTRA Roma ha fatto in tempo a presentare al comune di Roma la sua ferma opposizione formale a questa vera e propria NUOVA DELIBERA BUFALOTTA, ricostruendo esemplarmente anni di battaglie della gente del Municipio III (ex IV) CONTRO la selvaggia cementificazione e a difesa della qualità di vita nei nostri martoriati quartieri.


Cosa farà ora il sindaco Marino, che ha dichiarato di voler ascoltare i territori ??? 
Fermerà finalmente la devastante Delibera Bufalotta ed i grattacieli a Casal Boccone ? 
LA GENTE LO ATTENDE....
E cosa intende fare il presidente del Municipio IV Paolo Marchionne ?
Da cui attendiamo ancora risposta alla nostra lettera aperta di una settimana fa......

lunedì 23 settembre 2013

Il Movimento 5 Stelle, con l'aiuto di associazioni e CDQ del Municipio presenta in Consiglio Comunale un ORDINE DEL GIORNO nel quale si chiede con forza al sindaco Marino la REVOCA della delibera di giunta capitolina n. 127/2013, l'ennesimo regalo ai palazzinari della Giunta Alemanno, un ALTRO MILIONE DI METRI CUBI DI RESIDENZIALE al posto di servizi nel Piano di area Bufalotta !!! Ora vedremo se il sindaco Marino raccoglie veramente l'appello CONTRO ALTRO CEMENTO che sale dalla cittadinanza !!!!

DICIAMO NO AD ALTRO CEMENTO LUNGO VIA BUFALOTTA !!!
Il Movimento 5 Stelle, con l'aiuto di associazioni e CDQ del Municipio presenta in Consiglio Comunale un ORDINE DEL GIORNO nel quale  si chiede con forza al sindaco Marino la REVOCA della delibera di giunta capitolina n. 127/2013, l'ennesimo regalo ai palazzinari della Giunta Alemanno, un ALTRO MILIONE DI METRI CUBI DI RESIDENZIALE al posto di servizi nel Piano di area Bufalotta !!! Ora vedremo se il sindaco Marino raccoglie veramente l'appello CONTRO ALTRO CEMENTO che sale dalla cittadinanza !!!!

ECCO DI SEGUITO L'ORDINE DEL GIORNO:

MOZIONE - Ex art. 109

L’ASSEMBLEA DI ROMA CAPITALE
PREMESSO CHE

• la direttiva del Parlamento e del Consiglio Europeo n. 42/2001/CE (pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee del 21.07.2001, L 197/31), ha introdotto l'obbligo per gli Stati membri di introdurre la Valutazione Ambientale Strategica obbligatoria a partire dal 21 luglio 2004, nei programmi urbanistici;
• il decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 e ss.mm.ii., recante "Norme in materia ambientale", da ultimo in particolare integrato con D. Lgs. 16 gennaio 2008 n. 4, D. Lgs. 29 giugno 2010 n. 128 e D. Lgs. 10 dicembre 2010, n. 219, recepivano la predetta direttiva comunitaria e, in particolare l'art. 7 comma 4 del citato D. Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. prevedendo che "sono sottoposti a valutazione ambientale strategica… i piani e i programmi di cui al comma 2 che determinano l'uso di piccole aree a livello locale", e che "le modifiche dei piani e programmi di cui ai commi 2 e 3 che siano già stati approvati - OSSIA ANCHE QUELLO IN ESAME - sono sottoposti a valutazione ambientale strategica solo se possono avere effetti significativi sull'ambiente";

TENUTO CONTO
• del Regolamento in materia di partecipazione della cittadinanza alla trasformazione urbanistica approvato dal Comune di Roma con delibera di Consiglio Comunale n. 57 del 2 marzo 2006;
• del D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 e ss.mm.ii. - Testo Unico degli enti locali, ed in particolare l'art. 34, recante "Accordi di programma";
• del testo del suddetto D. Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii. come da ultimo modificato a seguito dell'approvazione del D. Lgs.14 marzo 2013 n. 33, recante norme in materia di "trasparenza della pubblica amministrazione";

CONSIDERATO CHE
• il testo del suddetto D. Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii. è stato da ultimo modificato a seguito dell'approvazione del citato D. Lgs.14 marzo 2013 n. 33, recante norme in materia di trasparenza della pubblica amministrazione";
• Roma Capitale ha approvato con la delibera di Giunta Comunale in oggetto imponenti ed impattanti modifiche all'accordo di programma in oggetto senza sottoporre tale modifica né a Valutazione Ambientale Strategica né eventualmente allo strumento della Verifica di Assoggettabilità a V.A.S. di cui all'art. 12 del citato D. Lgs. 152/2006, in violazione della citata direttiva n. 42/2001/CE, dello stesso D. Lgs. 152/2006 e del "Regolamento di partecipazione dei cittadini alla trasformazione urbana" del Comune di Roma approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 57 del 2 marzo 2006;
• nelle premesse della stessa delibera di G.C. in oggetto n. 127 del 5 aprile 2013 sono addirittura errati i riferimenti di legge, in quanto è erroneamente citato l'art. 34 del D.Lgs. 142/1990, recante "Ordinamento delle autonomie locali" ed in particolare "Elezione del sindaco e del Presidente della Provincia" e non correttamente l'art. 34 del D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 e ss.mm.ii. - Testo Unico degli enti locali, recante appunto "Accordi di programma";
• le cogenti modifiche introdotte nel citato D. Lgs. 267/2000 dal citato D. Lgs. 33/2013 prevedono l'istituzione dell'obbligo di pubblicità degli atti dei procedimenti di approvazione dei piani regolatori e delle varianti urbanistiche, fra cui rientra a tutti gli effetti la consistente modifica dell'Accordo urbanistico in questione;
• fra tali cogenti modifiche è prevista all'art. 5 l' introduzione del nuovo istituto del c.d. "diritto di accesso civico", nuova forma di accesso che mira ad alimentare il rapporto di fiducia tra cittadini e PA e a promuovere il principio di legalità (e prevenzione della corruzione), a seguito di cui tutti i cittadini hanno diritto di chiedere e ottenere che le PA pubblichino atti, documenti e informazioni che detengono e che, per qualsiasi motivo, non hanno ancora divulgato;
• nella delibera di giunta in oggetto n. 127 del 5 aprile 2013 si fa riferimento ai seguenti atti e documenti non allegati che rivestono particolare rilevanza per una corretta valutazione dell'impatto in termini di carico urbanistico delle modifiche che si vorrebbero apportare alla Convenzione in oggetto, in particolare:
• nella "verifica trasportistica in merito alla variante oggetto di approvazione", nell'ambito della quale risulta si sia proceduto a "un'analisi dettagliata della domanda generata/attratta da ogni singola struttura, sia dal punto di vista della quantità degli spostamenti generati/attratti che da quello degli intervalli orari" (Delibera in oggetto - p. 3);
• nella "Stima e differenziato monitoraggio sulla più ampia distribuzione oraria degli spostamenti degli addetti (circa 10.450) e dei residenti (circa 10.500) si è considerato anche - non è dato comprendere su quali basi - un movimento medio giornalieri di circa 53.000 visitatori del centro commerciale" (Delib. in oggetto - p. 3);
• viene dichiarata come "effettuata con esito positivo, nel senso di un minore impatto sulla mobilità, la ricostruzione della domanda di trasporto in funzione delle nuove destinazioni d'uso residenziali in luogo di quelle non residenziali", evidentemente nell'ambito supponendo apposito doveroso e documentato studio (Delib. in oggetto - p.3);
• pur non essendo stato condotto alcun intervento partecipativo e pur non essendo stata messa a disposizione della cittadinanza ai sensi della normativa succitata fondamentale documentazione per una valutazione della reale incidenza delle modifiche di cui alla delibera in oggetto, la delibera stessa dichiara:
1. "la proposta di modifica al programma di interventi Bufalotta ha richiesto l'acquisizione di molteplici pareri di uffici interni ed esterni all'Amministrazione di Roma Capitale" (Delib. in oggetto - p. 4);
2. "pertanto ai sensi dell'art. 14 della legge 7 agosto 1990 n. 241e s.m.i. è stata convocata una conferenza di servizi per sottoporle modifiche proposte al Programma degli Interventi Bufalotta all'esame degli uffici competenti" (Delib. in oggetto - p. 4);

CONSIDERATO ALTRESI’ CHE
• la succitata conferenza di servizi è stata chiusa con la determinazione dirigenziale n. QF/575/2012 del 10 agosto 2012 - protocollo Dipartimento Programmazione ed attuazione urbanistica N. GQ 17238 del 10 agosto 2012" (Delib.in oggetto - p. 4);
• “con determinazione dirigenziale n. QI/826/2012 del 3 agosto 2012 la U.O. Lottizzazioni Convenzionate ha perfino approvato una variante tecnica alle opere di urbanizzazione primaria" (Delib.in oggetto - p. 4), ancora una volta senza alcuna forma di partecipazione;
• è stato addirittura stipulato l'atto di obbligo a rogito Dottor Pietro Mazza in data 17.12.2012, con il quale la società contraente "Idea FIMIT SGR S.p.A. si è ulteriormente impegnata a ottemperare a tutti gli impegni ed oneri previsti dalla modifica in oggetto";
• le modifiche da non residenziale a residenziale di ben il 30% dell'edificazione contemplate della delibera in oggetto comporterebbero un devastante e non sopportabile aumento di popolazione residente nelle aree interessate per circa 20 mila nuovi residenti";
• l'art. 5 comma 1 del citato D. Lgs. n. 33/2013 che ricorda "l'obbligo previsto dalla normativa vigente in capo alle pubbliche amministrazioni di pubblicare documenti, informazioni o dati comporta il diritto di chiunque di richiedere i medesimi, nei casi in cui sia stata omessa la loro pubblicazione";
• la delibera in oggetto prevede quali oneri compensatori una articolata serie di opere pubbliche ricadenti nell'intero Municipio III - ex IV per le quali non è stata mai condotto alcun iter di partecipazione nei confronti della cittadinanza, come di seguito elencate:
1. "recinzione lungo il confine fra il Parco delle Sabine ed il Viadotto Gronchi";
2. "una nuova adduttrice idrica potabile per far fronte al fabbisogno degli abitanti della centralità " (a dimostrazione del fatto che ancora una volta è il comune di Roma, ossia tutti noi cittadini, a doversi far carico di insufficienze nel rifornimento idrico dell'imponente carico urbanistico residenziale già realizzato dagli operatori privati);
3. non meglio precisate "opere infrastrutturali generali esterne al perimetro di Convenzione consistenti in interventi urgenti richiesti dal governo del territorio, Municipio IV (ossia la giunta precedente !), su edifici di proprietà dell'Amministrazione Capitolina, sul verde pubblico, sulla viabilità";
4. "un asilo nido per 60 bambini nell'area S3, un asilo nido per 60 bambini ed una scuola materna da tre sezioni dell'area S6, un centro anziani-bocciofili ed una scuola materna da sei sezioni nell'area S7, un complesso di attrezzature sportive nell'area S9";

VISTO CHE
• la delibera in oggetto riprende nella sostanza precedenti previsioni della Delibera di G.C. n. 218/2007, su cui aveva a suo tempo espresso in data 19.12.2007 parere contrario il Municipio IV - oggi III;
• la delibera in oggetto riprende previsioni di aumento dell'edilizia residenziale nelle aree lungo l'ipotetico prolungamento della linea Metro B1 Jonio-Bufalotta che sono state oggetto di una ferma ed accanita opposizione della cittadinanza e suoi Comitati di quartiere ed associazioni, in particolare in occasione del Procedimento Partecipativo per l'approvazione di tale prolungamento, a seguito del quale l'iter per la realizzazione dell'opera è stato sospeso da parte del comune di Roma nel Luglio 2012;
• l'originaria Convenzione urbanistica Programma degli Interventi Bufalotta è stata approvata con deliberazione del C.C. di Roma n. 167 del 9 settembre 1998,
• la delibera in oggetto comporta modifiche sostanziali ed estremamente impattanti sul territorio alla suddetta Convenzione;
• le competenze in materia spettano ai sensi dell'art. 42 del citato D. Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii. al Consiglio Comunale di Roma;
• nella delibera in oggetto è stata inserita una clausola sospensiva, quando in chiusura della delibera si prevede che "la presente modifica alla convenzione urbanistica relativa al Programma Bufalotta viene approvata dalla Giunta Capitolina, ferma restando la competenza dell'Assemblea Capitolina in ordine alle opere pubbliche da realizzare ed alla finalizzazione del contributo straordinario dovuto", e che "la relativa clausola sarà inserita quale condizione sospensiva nella Convenzione urbanistica da stipulare";
• l'iter di cui alla delibera in oggetto risulta attualmente sospeso in attesa che Roma Capitale si esprima pertanto in proposito;
• la Delibera di Giunta viene approvata ai sensi dell'art.1 della Legge Regionale 36/87 e che invece andando a modificare una convenzione urbanistica non ancora scaduta (perché prorogata al 2014) doveva essere approvata ai sensi dell'art.1bis in quanto la stessa risulta essere un piano attuativo già approvato;
• l'art.1bis della legge 36/87 prevede che sia competenza della Giunta Comunale il mutamento delle destinazioni d'uso che non comporti diminuzione nella dotazione di aree per servizi pubblici o di uso pubblico prevista dai piani attuativi e sia contenuto, per ogni singola funzione prevista dal programma, entro il limite massimo del 10 per cento perché tale mutamento non costituisce variante.
• la volumetria della funzione residenziale viene incrementata del 30% e che quindi una tale incidenza risulta essere una variante al piano e di conseguenza di competenza dell'Assemblea Capitolina.
• la volontà espressa dal Sindaco in sede di campagna elettorale e nel proprio programma è quella di “stoppare il consumo di suolo”.
TUTTO CIO’ PREMESSO
L’ASSEMBLEA DI ROMA CAPITALE
IMPEGNA IL SINDACO E LA SUA GIUNTA
• ad annullare con procedimento immediato in via di autotutela la deliberazione di Giunta n. 127/2013 in oggetto;
• ad avviare l’iter per il relativo procedimento partecipativo, rendendo disponibile per la cittadinanza, le sue associazioni e comitati di quartiere, tutta la fondamentale documentazione, anche per quanto attiene gli studi trasportistici prodotti;
• Ad avviare una adeguata fase di valutazione ambientale strategica, in alcun modo derogabile;
• A concludere il procedimento con atto da assumersi da parte dell’Assemblea Capitolina, nel rispetto delle sue competenze.

Roma, 18 settembre 2013
I Consiglieri del Gruppo Capitolino “M5S” 

 
IL CDQ SALVIAMO TALENTI appoggia con forza l'iniziativa del Movimento 5 Stelle in COnsiglio Comunale, e lancia un appello a tutti i CDQ ed associazioni del Municipio III - ex IV, perchè venga ripresa la storica battaglia della DELIBERA BUFALOTTA !!!!

CDQ SALVIAMO TALENTI

domenica 22 settembre 2013

Martedì 25 settembre 2013 ore 17 - Consiglio Municipale aperto alla cittadinanza. Interveniamo in massa. DICIAMO NO AD ALTRO CEMENTO LUNGO VIA BUFALOTTA !!! Chiediamo con forza al sindaco Marino ed al Presidente del Municipio III Marchionne la REVOCA della delibera di giunta capitolina n. 127/2013, l'ennesimo regalo ai palazzinari della Giunta Alemanno, un ALTRO MILIONE DI METRI CUBI DI RESIDENZIALE al posto di servizi nel Piano di area Bufalotta !!!

CONTRO QUESTO PERICOLO DI NUOVO CEMENTO SULLA NOSTRA CITTA': 

RICEVIAMO E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO DA PARTE DEL CDQ SERPENTARA.
Martedì 24 settembre alle ore 17.00 consiglio municipale con all'ordine del giorno due atti (del M5S e del Pd). Il consiglio è aperto al pubblico.
questo passaggio in municipio è importante vista la consistenza della memoria di giunta n. 127 che prevede una modifica alla convenzione urbanistica quindi una modifica al PRG di Roma mascherata come una mera richiesta di cambio di destinazione d'uso.
Sono state presentate due mozioni, una da parte del M5, ed una da parte del PD che sostanzialmente la riprende .
Se l' intento del municipio e quello di dare un segnale forte contro il cemento era forse più forte la presentazione di un unica mozione condivisa da tutte le forze che compongono il consiglio municipale.
  “Cancellare e ritirare tutti gli atti dell’amministrazione Alemanno che aggravano il consumo di nuovo suolo agricolo”. Questa la promessa fatta in campagna elettorale dal candidato sindaco di Roma del centrosinistra, Ignazio Marino. “La città – recitava ancora il programma elettorale ‘Roma è vita’ – deve sapere con assoluta chiarezza che quel modello di sviluppo urbano è definitivamente concluso”.
Ed effettivamente uno dei primi provvedimenti dell’ex senatore Pd, indossata la fascia tricolore, è stato – insieme alla discussa pedonalizzazione dei Fori imperiali – proprio quello di cancellare una delle scelte urbanistiche più contestate all’amministrazione Alemanno: il bando per il reperimento di aree agricole per la realizzazione di alloggi per l’housing sociale.
 CDQ Serpentara
Cari amici,
E’IMPORTANTE LA PARTECIPAZIONE IN MASSA DEI CITTADINI PER DIRE NO AL CEMENTO.
IL NOSTRO CDQ HA DATO UN CONTRIBUTO QUALIFICANTE PER LA FOCALIZZAZIONE DELLE PROBLEMATICHE DI ILLEGITTIMITA' DELLA SUDDETTA DELIBERA. 
Il Movimento 5 Stelle del Municipio III ha presentato in proposito una qualificata mozione:
CHIEDIAMO CON FORZA A MARINO E MARCHIONNE CHE LE LORO PROMESSE, CONTRO ALTRO CEMENTO, NON VENGANO DISATTESE !!! 

CDQ SALVIAMO TALENTI

Scaricate la mozione contro altro cemento:
la seconda versione presentata dal Movimento 5 Stelle è la mozione originale, la prima versione, scopiazzata da parte del consigliere PD Francesco Coronidi, è quella presentata dal PD, in una versione "alleggerita ed edulcorata"....
 http://municipio3.files.wordpress.com/2013/09/atti-conv-consiglio-del-24-settembre.pdf

lunedì 15 luglio 2013

SEGNALAZIONE OCCUPAZIONE VIA GIACOSA: IMMEDIATO riscontro del nuovo presidente del Municipio III Paolo Marchionne, che ringraziamo sentitamente !! Ecco la sua risposta.

SEGNALAZIONE OCCUPAZIONE VIA GIACOSA: IMMEDIATO riscontro -DOPO SOLI 4 MINUTI (!)- del nuovo presidente del Municipio III Paolo Marchionne, che ringraziamo sentitaamente !! E
Ecco di di seguito la risposta al post su FACEBOOK:
Ringraziamo sentitamente il presidente Marchionne, e restiamo in attesa di notizie.
CDQ Salviamo Talenti.

CLAMOROSO: a via Giacosa l'AMA SPOSTA i cassonetti per consentire al cantiere dell'ECOMOSTRO Rione Rinascimento 4° di invadere un'altra parte di strada, oltre a quella già invasa !!! MA QUI NON CAMBIA NIENTE !!! Il nuovo presidente del Municipio III ne è al corrente ?

RICEVIAMO E MOLTO VOLENTIERI PUBBLICHIAMO DAGLI AMICI DEL COMITATO SPONTANEO DI VIA GIUSEPPE GIACOSA:
Guardate queste foto.
I costruttori del palazzone di via Giacosa avevano invaso con la costruzione la sede stradale, occupando il suolo della pubblica via. Come ha reagito l'amministrazione a questo abuso?
Semplice: l'Ama ha spostato i cassonetti in modo che potessero allargare la recinzione del cantiere ed invadere una porzione più ampia di strada e i responsabili della viabilità hanno ristretto la strada disegnando le strisce e per evitare l'ostruzione totale della via, ha posto anche un divieto di sosta sull'altro lato della carreggiata. Così altra beffe per i residenti, che oltre all'invasione della strada subiscono anche la perdita di parcheggi.
A quanto pare non è cambiato molto con le elezioni!
Fate circolare questa documentazione.

sabato 27 aprile 2013

A proposito dei lavori di sistemazione di via Ojetti angolo via Fucini: un resoconto dell''incontro con il presidente del Municipio IV; a cui è intervenuta una rappresentanza del nostro CDQ

Cari cittadini, eccovi un resoconto dell'incontro tenutosi  due settimane fa - venerdì 12 aprile- a proposito dei lavori all'incrocio via Fucini-via Ojetti, a cura dell'amica Maria Grazia, intervenuta all'incontro con altri  aderenti del nostro CDQ:
All'incontro con i cittadini di venerdì 12 aprile alle 17,30, svoltosi nel box-bar davanti alla chiesa di s. Mattia in piazza Primoli, erano presenti il presidente del IV Municipio Cristiano Bonelli e l'ing. Stefano Brinchi dell'Agenzia per la Mobilità. Successivamente si è unita la consigliera Giordana Petrella.
Sono intervenuti all'incontro una ventina circa di cittadini e rappresentanti di Comitati di quartiere, me compresa.
Bonelli ha introdotto facendo riferimento principalmente al fatto che per la sistemazione di piazza Primoli il municipio ha dovuto utilizzare risorse finanziarie che avrebbero dovuto essere destinate alla manutenzione ordinaria.
 Bonelli ha descritto sommariamente il progetto di sistemazione della zona di piazza Primoli, finalizzato alla messa in atto, prevista all'incirca per metà maggio, del cambiamento dei sensi di marcia nelle strade comprese tra via Ojetti, via Graf, via Nomentana e via Casal Boccone, già in cantiere e solo rimandato di un paio di anni.
Riferendosi alla rotonda centrale, ha specificato che sarà spostata e sistemata probabilmente con aiuola centrale, per rendere la piazza più gradevole esteticamente.

La parola è passata allora ai cittadini, alcuni dei quali, riferendosi proprio alla situazione complessiva, anche di decoro, della piazza, hanno denunciato lo stato di grave degrado nel quale versa tutto lo spazio sovrastante i parcheggi che sono stati realizzati al di qua e al di là di via Ojetti, nella zona compresa tra via Graf e via J. da Todi. 
In questo spazio bivaccano giorno e notte persone senza fissa dimora, con le conseguenze igienico-sanitarie che è facile immaginare. Non è davvero un biglietto da visita presentabile per il quartiere e per la piazza che si vuol rendere più bella e funzionale. 
Bonelli, a tal proposito, ha promesso di occuparsi con sollecitudine del problema, affermando che in passato ben tre progetti presentati al municipio per la sistemazione dei suddetti spazi non hanno avuto seguito.
Altri cittadini hanno denunciato altre problematiche relative alla zona limitrofa rispetto alla piazza: dagli allacci fognari dei palazzi di via Fucini alla pulizia dello spartitraffico di via Ojetti all'altezza di Carrefour, allo stato di degrado del manto stradale di alcune vie, alla necessità di una pensilina alla fermata bus su via Ojetti angolo via J. da Todi.
 Bonelli e Petrella hanno dato assicurazioni in merito, compatibilmente con i fondi disponibili.
G. Petrella ha infine introdotto l'argomento "cambio dei sensi unici", chiedendo ai cittadini la pazienza di aspettare che il progetto vada a regime prima di fare lamentele o richieste di modifiche.
A questo punto l'ing. Brinchi ha esposto il progetto di rifacimento della piazza, spiegando che l'obiettivo dello stesso è quello di tutelare meglio i soggetti deboli, ossia i pedoni, tutelando gli attraversamenti pedonali con appositi passaggi. 
La stessa maggiore estensione dei marciapiedi ha lo scopo di abbreviare lo spazio stradale da attraversare, consentendo in questo modo di accorciare le varie fasi dei semafori, facilitando il flusso automobilistico. 
Tutto questo sarà da verificare all'atto pratico, aggiungo io.
Comunque l'ing. Brinchi ribadisce che la sistemazione della piazza e dei marciapiedi è stata fatta in funzione dell'ormai imminente applicazione dei cambiamenti nei sensi di marcia di alcune strade, come sopra accennato.
La riunione si è conclusa intorno alle ore 19 con alcuni cittadini che hanno richiesto all'ing. Brinchi e al presidente Bonelli di far funzionare meglio la linea 60, l'unica che collega il quartiere al Centro, le cui frequenze risultano insufficienti e spesso non vengono neanche rispettate.

Mariagrazia A. - CDQ Salviamo Talenti


domenica 14 aprile 2013

Ancora a proposito di Parco Talenti: la risposta del Coordinamento per la Rete Ecologica del Municipio IV al Presidente del Municipio Bonelli

RICEVIAMO E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO:
La risposta del Coordinamento per la Rete Ecologica del IV Municipio alle dichiarazioni del Presidente Cristiano Bonelli comparse sul giornale online Montesacro Today del 9 aprile 2013 (http://www.organizzazionealfa.it/?p=941).
Siamo soddisfatti che il Presidente del Municipio Cristiano Bonelli ha perorato l’iniziativa del Coordinamento per la Rete Ecologica sulla richiesta dell’ampliamento della Riserva della Marcigliana fino ad includere il Parco Talenti e gli 80 ettari di Agro Romano compresi tra il GRA e via di Casal Boccone.
Tale richiesta, esplicitata la prima volta da Legambiente Lazio e dall’allora Coordinamento per il Parco Talenti (oggi Coordinamento per la Rete Ecologica del IV Municipio) nella conferenza stampa del 28 luglio 2009 con la presentazione del Dossier Marcigliana (http://www.organizzazionealfa.it/wp-content/uploads/2010/09/Dossier_Marcigliana.pdf), é sfociata con l’incontro pubblico organizzato dallo stesso Coordinamento il 27 maggio 2011 (http://www.organizzazionealfa.it/?p=525) in presenza dell’Assessore all’Ambiente di Roma Capitale Mauro Visconti, al quale sono state consegnate le oltre 1000 firme dei cittadini raccolte per dare forza all’iniziativa.
Ci stupisce quindi l’affermazione del Presidente Bonelli quando dichiara che la proposta in oggetto non è stata appoggiata e supportata. Gli rammentiamo che durante l’unico incontro che l’amministrazione Capitolina è riuscita a concederci (http://www.organizzazionealfa.it/?p=670) per esaminare la nostra ipotesi di ampliamento della Riserva della Marcigliana, egli non era presente.

Inoltre, informiamo il Presidente Bonelli che l’impegno del Coordinamento di mobilitarci per il Parco Talenti non è scaturito da la volontà di fare campagna elettorale, ma bensì dal non rispetto del cronoprogramma che la sua Giunta si era data per la consegna del parco.
Il 4 febbraio 2011 (http://www.organizzazionealfa.it/?p=389) era stato annunciato che il parco sarebbe stato consegnato in 22 mesi. Ad oggi ne sono passati 26 ed è stata consegnata la sola area cani (poco meno di 2 ettari; meno di un decimo del parco previsto) senza alcuna manutenzione ordinaria, e senza illuminazione, con rischio sicurezza per tutti i cittadini.  
Il Coordinamento per la Rete Ecologica del IV Municipio
Circolo Legambiente Aniene, Associazione Ambientalista-Culturale “Organizzazione Alfa”, Associazione cinofilo-ambientalista “Non Solo Cani”, Associazione Amici del Parco delle Valli, Associazione di promozione sociale “SPAZIO 4”, Aps Civici per Natura Lago della Bufalotta, Cooperativa Sociale “Parsec Flor”

domenica 7 aprile 2013

Su richiesta di più cittadini ci eravamo attivati per avere notizie dal Municipio IV su perchè, nell'ambito dei lavori di sistemazione viaria all'incrocio fra via Fucini e via Ojetti fosse stato necessario allargare oltre misura i marciapiedi (INUTILE !!!) e restrringere ulteriormente le corsie viarie. ECCOVI cari cittadini la IRRIDENTE risposta che abbiamo ricevuto da municipioquattro@gmail.com !!!! Valutate voi, visto che sono prossime le elezioni comunali e municipali !!!!

Su richiesta di più cittadini ci eravamo attivati per avere notizie dal Municipio IV su perchè, nell'ambito dei lavori di sistemazione viaria all'incrocio fra via Fucini e via Ojetti fosse stato necessario allargare oltre misura i marciapiedi (INUTILE !!!) e restringere ulteriormente le corsie viarie. 
 Queste le mail:
  ECCOVI di seguito cari cittadini la IRRIDENTE risposta che abbiamo ricevuto da ultimo da parte di municipioquattro@gmail.com, che secondo loro evidentemente chiude la vicenda !!!! 

Valutate voi, toni e disponibilità. visto che sono prossime le elezioni comunali e municipali !!!!
Noi così abbiamo risposto.....
 I COMMENTI SULLA PAGINA FACEBOOK MONTESACRO-TALENTI:
 

venerdì 29 marzo 2013

Incrocio via Fucini-via Ojetti: i lavori in corso di restringimento delle carreggiate ed allargamento dei marciapiedi -francamente INCOMPRENSIBILI- stanno provocando una diffusione dell'intasamento dell'incrocio da alcuni momenti del giorno all'intera giornata ! Ma chi è il fine pensatore che li ha pensati e progettati ???

Incrocio via Fucini-via Ojetti: i lavori in corso di restringimento delle carreggiate ed allargamento dei marciapiedi -francamente INCOMPRENSIBILI- stanno provocando una diffusione dell'intasamento dell'incrocio da alcuni momenti del giorno all'intera giornata ! Ma chi è il fine pensatore che li ha pensati e progettati ???
IL CONTRIBUTO DI UNA NOSTRA ADERENTE, MARIA.GRAZIA A.
INVIATO A:
 municipioquattro@gmail.com;
giordanapetrella@libero.it
ED ESTRATTO DALLA PAGINA FACEBOOK DEL COMITATO:
 Nell'occasione vi sottopongo un'altra questione, sulla quale avevo pure pensato di interpellarvi.
Lo faccio con le parole di un'altra cittadina che scrive sul profilo facebook del Comitato Salviamo Talenti.
Le sue parole mi sembrano abbastanza efficaci e le condivido in pieno, io e altri cittadini della zona con cui mi sono confrontata.
Ciao che ne pensate dello schifo di stato in cui stanno riducendo l'incrocio tra via fucini e via Ugo Ojetti? Sti dementi sono riusciti restringendo le strade medesime in prossimità dell'incrocio a congestionare tutta la zona!!! Ora grazie a loro a qualsiasi ora del giorno si passa da lì! Ad esempio per fare il tratto via Ojetti all'altezza di idea ceramica fino alla rotatoria dov'è zita fabiani (scusate non è pubblicità occulta ;)) si impegano 10 minuti esatti....500 metri di strada scarsi!!! Ma è possibile sempre subire come pecore?
Siamo veramente stufi! Ma chi sono gli scienziati che disegnano le strade e fanno marciapiedi che sembrano piazze per ballare e riducono la sede stradale illudendosi forse in tal modo di ridurre il flusso di veicoli?
Attendiamo risposte. Saluti.
Mariagrazia A.

giovedì 17 gennaio 2013

In totale abbandono il Parco pubblico a via Niccodemi, opera d'obbligo dell' Accordo urbanistico Parco Talenti: a soli 5 anni dall'inaugurazione le panchine cadono ormai a pezzi, lasciando fuori spezzoni di ferro arruginiti, e spuntoni di legno ! Cosa si aspetta ad intervenire, che qualcuno dei nostri bimbi si faccia male ???

In  totale  abbandono il Parco pubblico a via Niccodemi, opera d'obbligo dell' Accordo urbanistico Parco Talenti:  
 a soli 5 anni dall'inaugurazione le panchine cadono ormai a pezzi, lasciando  fuori spezzoni di ferro arruginiti, e spuntoni di legno ! 

Cosa si aspetta ad intervenire, che qualcuno dei nostri bimbi si faccia male ???


lunedì 7 gennaio 2013

In queste ora, CONTRO il parere fermamente contrario ed unanime del Consiglio del Municipio IV, e della cittadinanza di Talenti e Municipio IV, la Giunta Alemanno sta tentando di fare passare in Consiglio Comunale la devastante manovra urbanistica che amplia a dismisura -con ben 64 (!!!) delibere di variante- l'ondata di cemento già prevista dal PRG di Veltroni !!! Fra questi demenziali progetti anche il devastante progetto dei Grattacieli a via di Casal Boccone !!! MANDIAMOLI TUTTI A CASA !!!

 Ecco i consiglieri che erano in aula venerdì 28 dicembre, fra i quali quelli della maggioranza evidentemente per caricare sulle nostre periferie quest'altro INSOPPORTABILE CARICO DI CEMENTO !!!
SEGUITE QUI L'ANDAMENTO DELLE VOTAZIONI IN CONSIGLIO COMUNALE, E PRENDETE CONOSCENZA DEI NOMI DEI CONSIGLIERI CHE VOTERANNO QUESTA MANOVRA URBANISTICA SCIAGURATA:

Arriva la Befana a Talenti, e per i nostri poveri bimbi che porta ? CEMENTO, CEMENTO E SOLO CEMENTO !!!!

DECINE DI INIZIATIVE PER LA FESTA DELLA BEFANA A TALENTI E MUNICIPIO IV, ALCUNE DELLE QUALI HANNO COSPARSO I NOSTRI QUARTIERI DI MANIFESTI, SPESSO AFFISSI DOVE ERA VIETATAO AFFIGGERLI....



Ma in realtà cosa porterà ai bambini di Talenti e del Municipio IV la Befana del sindaco Alemanno, dell'assessore all'Urbanistica Corsini, e della giunta PDL ???
CEMENTO, CEMENTO, E SOLO CEMENTO !!!